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STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE

 “Il Mercato integrato”

 

Art. 1. - E’ costituita con sede legale in via Ortana 14/e – 01030 Vitorchiano (VT) l’Associazione

 “Il Mercato integrato””, come libera associazione, senza scopo di lucro, apolitica, apartitica, aconfessionale, che adotta e rispetta la Dichiarazione universale per i diritti dell’Uomo emanata il 18/12/1948. Essa ha durata illimitata nel tempo e regolata a norma del Titolo II, Capo III, art. 36 e seguenti del Codice Civile, nonché del presente statuto.

 

 

 

Lo scopo principale dell’Associazione è quello di favorire l’integrazione fra i popoli e l’etnie minori offrendo  ai propri soci e familiari opportunità sviluppo culturale e lavorativo nel settore dello scambio e baratto oltreché nella vendita di merce usata non alimentare, nonché in altri settori lavorativi.

Art. 2 – Altre finalità dell’Associazione sono, nel rispetto delle leggi vigenti, le seguenti:

  1. L’Associazione è un centro permanente di vita associativa e di formazione permanente.

  2. L’Associazione si prefigge di attivare tutte le attività solidali e di aiuto concreto direttamente attraverso i soci o terzi collaboratori anche mediante gestione di spazi e piazzole per mercati su aree pubbliche e private di proprietà o di possesso per affitto, comodato o altro titolo analogo; donazioni di tempo, merce, cose, oggetti, di ogni genere, le popolazioni più bisognose collaborando e stringendo accordi sinergici con le maggiori Associazioni umanitarie.

  3. L’Associazione si prefigge di coadiuvare la valorizzazione della coscienza umana e della ricerca interiore nell’esistenza quotidiana abbattendo le barriere create dall’Apartheid e del “diverso razziale”per uno sviluppo spirituale attraverso lo scambio culturale fra soci di tutto il mondo non solo in senso materialistico di apporto di beni o servizi.

  4. Le attività dell’Associazione potranno orientarsi negli ambiti culturali, ricreativi, artistici, nella formazione, nella ricerca e sviluppo nelle politiche sociali di integrazione e ospitalizzazione.

  5. Per il benessere dei soci potrà creare o gestire luoghi di relax quali centri per il benessere, agriturismo, centri di meditazione, centri di accoglienza, organizzare gite, vacanze e colonie e ogni altra cosa inerente il turismo e l’ospitalizzazione.

  6. Favorire lo svolgersi della vita associativa in un ambiente di sereno incontro per reciproci scambi di idee e conoscenze oltreché di materiale.

  7. Favorire l’attività lavorativa dei soci creando o gestendo spazi per mercati su piazza di ogni genere merceologico, mercatini dell’usato, fiere, eventi.

  8. Favorire la diffusione dei propri approfondimenti tematici a mezzo stampa, on line ed in tutte le possibili forme visive, audiovisive ed elettroniche;

  9. Favorire la produzione di materiale didattico e di ricerca;

  10. Collaborare con le scuole di ogni ordine e grado,  le Università, gli Enti Pubblici o Privati;

 

In diretta attuazione di tali scopi, l’Associazione svolge le seguenti attività:

 

  1. Apre sedi in tutto il mondo al fine di favorire lo scambio culturale fra i popoli e le etnie.

  2. Organizza seminari di studio, ricerche, convegni con privati, enti ed istituzioni su temi di interesse generale e della categoria, promuove accordi di carattere economico-sociale  nell’interesse dei soci e loro familiari. 

  3. Promuove lo sviluppo e la tutela dell’assistenza sociale a favore degli operatori del settore del volontariato e della solidarietà.

  4. Promuove iniziative editoriali, tradizionali e on-line, in ottemperanza agli obiettivi generali;

  5. Costituisce strutture organizzative ivi compreso la creazione di cinema e arene estive idonee a compiere operazioni inerenti lo scopo sociale dell’Associazione nonché luoghi di ospitalizzazione per profughi e meno abbienti.

  6. Individua i bisogni degli associati nella gestione del proprio intervento volontario, nella relazione con il mercato e con l’ambiente nel quale opera al fine di favorirne lo sviluppo e la divulgazione.

  7. Esercita ogni altra funzione e mandato che siano ad essa conferiti dalla Legge, regolamento, disposizione o deliberazione dei propri organi dirigenti.

  8. Promuove l’istituzione di sedi di rappresentanza presso le istituzioni pubbliche.

  9. Ricerca fondi da utilizzare per il raggiungimento della propria mission nelle opportune sedi Europee, Nazionali, Regionali, Provinciali, Comunali, locali e anche da privati e imprese.

 

Art. 3 - Per quanto attiene alla durata, alle risorse economiche, alle norme sull’ordinamento e sull’amministrazione, ai diritti ed agli obblighi degli associati ed alle condizioni della loro ammissione si fa espresso riferimento a quanto è stabilito dallo Statuto, da cui è retta l’Associazione, che si allega al presente atto, per formarne parte integrante e sostanziale, distinto con la lettera “A”.

Art. 4 – L’Associazione, è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da almeno tre membri, eletti dall’Assemblea fra i propri componenti; essi svolgono la loro attività interna gratuitamente e durano in carica fino a revoca o dimissioni. Si fa eccezione per il Presidente che può anche essere ricompensato per l’operatività svolta.           
I soci costituenti convengono che frattanto l’Associazione sia amministrata da un Consiglio Direttivo composto da n. 3 (tre) membri ed a tale incarico sono state nominate, fino a revoca o dimissioni, i Sigg.ri: Gatta Alessandro Presidente, Giorgio Maria Vice Presidente, Stayko Yonkinski  Segretario,  mentre l’attività di tesoreria viene affidata al Presidente.            
Il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Associazione, il tutto come più dettagliatamente specificato nello Statuto.

Art. 5 - Il Consiglio Direttivo stabilisce che, per il primo anno, la quota associativa sarà pari ad € 10,00 (dieci/00).

Art. 6 - Il Collegio dei Revisori, se necessario, verrà nominato dall’Assemblea dei Soci.

Art. 7 - Gli esercizi sociali si chiudono al 31 dicembre di ogni anno.

Il primo esercizio sociale si chiuderà il 31 dicembre 2017 (duemiladiciassette).

Art. 8 - Il Presidente viene autorizzato (in primis o dando delega) a compiere tutte le pratiche necessarie per il conseguimento della registrazione presso l’Agenzia delle Entrate competente per territorio e negli albi necessari o convenienti per l’Associazione; ai soli effetti di cui sopra il Consiglio Direttivo viene facoltizzato ad apportare allo statuto qui allegato quelle modifiche che venissero richieste dalle competenti Autorità.

Art. 9 – Le spese del presente atto ed allo stesso conseguenti sono a carico dell’Associazione.

Art. 10 – Scopi dell’Associazione sono, nel rispetto delle leggi vigenti, i seguenti:

Art. 11 – All’Associazione possono partecipare tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividono lo spirito e gli ideali: - soci ordinari: persone o enti che si impegnano a pagare, per tutta la permanenza del vincolo associativo, la quota annuale stabilita dal Consiglio direttivo; - soci onorari: persone, enti o istituzioni che abbiano contribuito in maniera determinante, con la loro opera od il loro sostegno ideale ovvero economico alla costituzione dell’Associazione, sono esonerati dal versamento di quote annuali. Tra questi rientrano di diritto i soci fondatori. Il contributo associativo non è trasmissibile e non è soggetto a rivalutazione.

Art. 12 - L’ammissione dei soci ordinari è libera ed avviene contestualmente al versamento della quota associativa.

Art. 13 - Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto e l’eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti. In caso di comportamento difforme e/o di gravi motivi di indegnità, il Consiglio direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti sanzioni: richiamo, sospensione, espulsione dall’Associazione. Ogni socio autorizzato a svolgere attività o promozione delle attività dell’Associazione in nome e per conto di essa utilizzando a tal fini marchi, logo, e altro di appartenente all’Associazione sarà comunque diretto responsabili per le eventuali violazioni di Leggi e norme in materia specifica e di carattere generale di comportamento della persona e ne risponderà personalmente in sede civile e penale.  

Art. 14 - Tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto, per l’approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’Associazione. Il diritto di voto non può essere escluso neppure in caso di partecipazione temporanea alla vita associativa. Qualora il socio non rinnovi annualmente la propria iscrizione versando la quota associativa, decade automaticamente da socio.

Art. 15 - Le risorse economiche dell’Associazione sono costituite da: - contributi e quote associative; - donazioni e lasciti; - attività di carattere commerciale inerenti la mission e gli scopi sociali; - ogni altro tipo di entrate, purché di natura lecita. I contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote associative annuali, stabilite dal Consiglio direttivo, e da eventuali contributi straordinari stabiliti dall’assemblea, che ne determina l’ammontare. Le elargizioni in danaro, le donazioni e i lasciti, sono accettate dall’assemblea, che delibera sulla utilizzazione di esse, in armonia con le finalità statutarie dell’Associazione. E’ vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.

Art. 16  – L’esercizio finanziario inizia l’1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. Il Consiglio direttivo deve redigere il bilancio consuntivo (rendiconto della gestione), che deve essere approvato dall’Assemblea ordinaria ogni anno, entro il mese di giugno. Deve altresì redigere il bilancio preventivo, che deve sempre essere approvato dall’Assemblea ogni anno, entro il mese di dicembre. Essi devono essere depositati presso la sede dell’Associazione entro i 15 (quindici) giorni precedenti la seduta per poter essere consultati da ogni associato.

Art. 17 – Gli organi dell’Associazione sono: - l’Assemblea dei soci; - il Consiglio direttivo; - il Presidente; - il Collegio dei revisori.

Art. 18 – L’assemblea dei soci è il momento fondamentale di confronto e di partecipazione, atto ad assicurare una corretta gestione dell’Associazione, ed è composta da tutti i soci, ognuno dei quali ha diritto ad un voto, qualunque sia il valore della quota. Essa è convocata almeno una volta all’anno in via ordinaria ed in via straordinaria quando sia richiesta da almeno un terzo degli associati. In prima convocazione l’assemblea ordinaria e straordinaria sono valide se è presente la maggioranza dei soci e deliberano validamente con la maggioranza dei 2/3 (due terzi) dei presenti; in seconda convocazione sono valide anche se non è presente la maggioranza dei soci, ma deliberano sempre con la maggioranza dei 2/3 (due terzi) dei presenti. La convocazione è effettuata con avviso pubblico affisso all’albo della sede almeno 15 (quindici) giorni prima della data dell’assemblea e mediante la pubblicazione della convocazione sul sito dell’Associazione. Non è consentito il voto per delega.

Art. 19 – L’assemblea ordinaria ha i seguenti compiti: - stabilisce le linee di strategia politica, di programma e di indirizzo, individuandone gli obiettivi in relazione alle esigenze ed agli interessi perseguiti; - elegge il Consiglio direttivo e il Collegio dei revisori; - approva il bilancio consuntivo; - approva il bilancio preventivo; - approva i regolamenti interni. L’assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dello statuto e l’eventuale scioglimento dell’Associazione. All’apertura di ogni seduta l’assemblea elegge un presidente ed un segretario, che dovranno sottoscrivere il verbale finale.

Art. 20 – Il Consiglio direttivo è composto da almeno tre membri, eletti dall’Assemblea fra i propri componenti. Il Consiglio direttivo è validamente costituito quando sono presenti almeno due membri. I membri del Consiglio direttivo svolgono la loro attività gratuitamente e durano in carica fino a revoca o dimissioni. Il Consiglio direttivo può essere revocato dall’Assemblea con la maggioranza di 2/3 (due terzi) dei soci.

Art. 21 – Il Consiglio direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione ed è formato, oltre che dal Presidente, da un Vice Presidente e da un tesoriere, eletti, con le funzioni specifiche, dall’assemblea ordinaria. Esso è convocato: - dal Presidente; - da almeno due componenti; - da richiesta motivata e scritta di almeno il 33,33% (trentatré virgola trentatré per cento) dei soci. Il Consiglio direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. Nella gestione ordinaria i suoi compiti sono: - dare esecuzione e operatività agli indirizzi programmatici assembleari; - predisporre gli atti da sottoporre all’assemblea; - formalizzare le proposte per la gestione dell’Associazione; - elaborare il bilancio consuntivo e preventivo, che devono contenere le singole voci di spesa e di entrata relative al periodo di un anno; - stabilire gli importi delle quote annuali dei soci. Di ogni riunione deve essere redatto verbale da affiggere all’albo dell’Associazione.

Art. 22 – Il Presidente dell’Associazione dura in carica fino a revoca o dimissioni ed è il legale rappresentante dell’Associazione a tutti gli effetti. Egli convoca e presiede il Consiglio direttivo e sottoscrive tutti gli atti amministrativi compiuti dall’Associazione. Può conferire ai soci procura speciale per la gestione di attività varie, previa approvazione del Consiglio direttivo.

Art. 23 L’Assemblea può deliberare il conferimento della Presidenza onoraria dell’Associazione a chi abbia acquisito meriti di particolare rilievo per la valorizzazione del mondo dell’estetica e dell’immagine e che per almeno sei anni abbia ricoperto la carica di Presidente o di Vice Presidente. Il Presidente onorario ha il diritto a partecipare ai lavori dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo.

Art. 24 – Il Collegio dei revisori è composto da tre soci eletti dall’Assemblea al di fuori dei componenti del Consiglio direttivo. Il Collegio dei revisori ha il compito di controllare la regolarità contabile della gestione economica e finanziaria dell’Associazione, in particolare del bilancio.

Art. 25 – Il patrimonio residuo dell’ente in seguito a scioglimento deve essere devoluto ad associazione con finalità analoghe o per fini di pubblica utilità. Lo scioglimento dell’Associazione può essere deliberato esclusivamente dall’Assemblea in seduta plenaria, appositamente convocata dal Consiglio Direttivo, con un numero di voti favorevoli non inferiore ai tre quarti dei presenti.

Art. 26  – Tutte le cariche elettive sono gratuite e durano in carica fino a revoca o dimissioni. Ai soci compete, se richiesto, solo il rimborso delle spese vive regolarmente documentate.

Art. 27 – Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le norme di legge vigenti in materia.

Art. 28 – Per le eventuali controversie interne fra i soci verrà nominato di volta in volta un collegio di 3 persone aventi funzione di mediazione. La decisione è inappellabile.

 

 

Letto approvato e sottoscritto.

 

Vitorchiano, 01 febbraio 2017  

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